Dal 22 al 27 giugno il comune di Ali Terme si trasformerà in teatro urbano, cornice naturale per raccogliere storie e leggende, gli attori protagonisti saranno i cittadini. Il progetto punta proprio sul rapporto fra teatro e spazio fisico architettonico e vedrà gli artisti di Krypton e Studio ++ impegnarsi non solo alla realizzazione di tre momenti di spettacolazione urbana appositamente pensati, ma anche alla diffusione delle problematiche teoriche relative al Teatro – Architettura come forma avanzata di arte pubblica nella quale i cittadini sono chiamati a partecipare attivamente e non semplicemente come pubblico passivo. Il progetto diretto da Giancarlo Cauteruccio, noto regista e scenografo riconosciuto a livello nazionale e internazionale, si avvale della partecipazione del gruppo degli architetti-artisti siciliani di Studio ++, del Tearc laboratorio sperimentale di Teatro-Architettura del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze, dell’Accademia di Belle Arti di Catania e dell’Ordine degli architetti della provincia di Messina. l progetto, cosi com’è stato illustrato nel corso della conferenza stampa che si è svolta stamani nell’aula consiliare del comune di Ali Terme, si svilupperà attraverso incontri, laboratori, allestimenti scenici in diversi punti della città, scelti come scenari per l’attivazione di performances site specific, che affronteranno le problematiche del Mito e del contemporaneo attraverso il linguaggio teatrale e scenico. Gli incontri di studio si svolgeranno dal 23 al 27 giugno tutti i pomeriggi nella sala consiliare del comune, mentre le attività allestitive nei diversi spazi pubblici individuati. Il progetto per Ali Terme andrà a ricercare le storie che legano gli abitanti allo spazio pubblico e al senso di collettività, attraverso percorsi di lavoro/ confronto con la comunità locale, ed una installazione nello spazio pubblico che usa video e audio (forse anche un piccolo archivio).
Il lavoro si articolerà in tre fasi:
• Una prima di analisi sui luoghi e primi contatti con la comunità.
• Una seconda in cui si chiederà agli abitanti, singolarmente o a piccoli e significativi gruppi, di raccontare un ricordo una leggenda popolare o una storia personale ambientata ad Ali Terme, e di mostrarne le tracce (per esempio con delle fotografie) che testimoniano un attaccamento personale al luogo (paesaggio). Questi racconti verranno ripresi e creeranno dei video-ritratti ambientati nei luoghi della memoria di ciascun abitante che vorrà partecipare al progetto.
• In una terza e conclusiva, il materiale video, audio e fotografico raccolto sarà “ricomposto” in una “narrazione ambientale” per lo spazio pubblico. La proiezione video, i racconti ed i ritratti saranno adattati sugli spazi della città lasciando ai media digitali il compito di rimandare l’impalpabilità del ricordo che si annida nella permanenza dei luoghi.
Il progetto è finanziato grazie ai fondi Po Fesr Sicilia “Valorizzazione delle identità culturali e delle risorse paesaggistico‐ambientali per l’attrattività e lo sviluppo”.