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CASALVECCHIO SICULO. TORNA L’ APPUNTAMENTO CON IL SOLSTIZIO D’ESTATE

AttualitàCASALVECCHIO SICULO. TORNA L' APPUNTAMENTO CON IL SOLSTIZIO D’ESTATE

Il club Lions Letojanni-Valle d’agrò annuncia la cerimonia del passaggio di campana giovedì 21 giugno 2018 ore 17.30 tra la presidente uscente Anna Bene e la presidente incoming Francesca Celi  presso la chiesa dei ss Pietro e Paolo nel comune di Casalvecchio Siculo.

Con immenso piacere la presidente Anna bene annuncia la Quarta edizione del convegno “Miti,Poeti, Sogni,Pittori e Santi nella Vallle d’Agrò, la Riscoperta del Genius Loci nel Solstizio d’Estate”, organizzato dal  Lions Club Letojanni-Valle d’Agrò, in collaborazione con il Comune di Casalvecchio Siculo e Archeoclub Area Ionica Messina.

Il tradizionale appuntamento  che ormai caratterizza il solstizio d’estate in Val d’Agrò, si terrà anche quest’anno presso la basilica dei SS. Pietro e Paolo di Casalvecchio Siculo. Tema centrale, gli importanti sviluppi sul fronte biblioteca. Lo scorso anno, in occasione del Solstizio, era stato assunto l’impegno di riportare in digitale i manoscritti medievali realizzati da monaci agrillini e poi finiti alla biblioteca dell’Escorial di Madrid. I testi, in realtà, sono stati acquisiti in pochi mesi ed ora si lavora su due fronti: lo studio degli stessi e la realizzazione di uno spazio espositivo che ne consenta l’adeguata fruizione. E durante il solstizio, giovedì prossimo, proprio lo studio dei testi sarà oggetto di attenta analisi, grazie all’intervento del monaco ortodosso Padre Alessio Mandanikiotis (“…e lo Scriptorium Riprende Vita: Dialogo sui Nove Manoscritti Medioevali dell’Escorial”, il titolo del suo intervento).  Padre Alessio, in questi mesi ha studiato i testi nel suo Eremo della Candelora a S.Lucia del Mela e giovedì darà un contributo determinante alla comprensione dell’immenso patrimonio di questi testi, primo fra tutti  il Vangelo e le sue preziose miniature, ma anche la vite dei santi descritte nei volumi, le catechesi ed i “consigli” di S. Giovanni Climaco con i suoi trenta scalini per raggiungere il paradiso.

L’intervento di padre Alessio costituirà il punto terminale di un percorso che passerà da… strade romane e gallerie “particolari” secondo un ideale tracciato trasversale alla Valle d’Agrò che va dalla galleria di Postoleone e monte S.Elia.   “La Galleria di Postoleone:Memoria di Pietra, di Prigionia e di Solidarietà”, tenuta dal presidente Archeoclub Area Ionica Messina, Filippo Brianni, racconterà – basandosi sugli studi di Carmelo Smiroldo – quel breve ma intenso tracciato nella pietra scavato dai prigionieri austriaci della prima guerra mondiale sulla strada Letojanni-Roccafiorita, al confine tra i comuni di Letojanni, Gallodoro e Mongiuffi Melia.

Come l’anno scorso, verrà “ricostruito con la luce” il ponte romano, probabilmente parte dell’antica via Consolare  o alla Via Regia dei Normanni, sepolto in  un tratto di alveo del torrente Agrò, come sostengono molti studiosi locali, anche sulla scorta di informazioni ottenute direttamente dalle maestranze che realizzarono le briglie nel torrente nel secolo scorso. Un rito di luce propiziatorio nella notte del Solstizio, difatti è proprio sulla ricerca di questo ”segno”, dell’antico tracciato viario che taglia trasversalmente la valle che si basa la seconda relazione,” la Ricerca dell’Antica Via tra la Vallis Aurea ed il Vicum Agrillae: percorso di Miti e di Meraviglia” tenuta da Santino Mastroeni, Francesco Nicita, Filippo Brianni e Ketty Tamà. L’idea è quella di proporne lo studio, la ricerca e la promozione turistica, considerando soprattutto le infinite meraviglie che lungo questo tracciato di trovano: dalla piana di Margi, agli scavi di Scifi, fino a risalire verso Casalvecchio Siculo e Monte S. Elia, passando ovviamente per la Basilica dei SS. Pietro e Paolo d’Agrò. Meraviglie costituite non solo da permanenze del passato, ma anche da leggende e miti strettamente connessi alla cultura delle popolazioni che hanno abitato la vallata dai greci in poi.

Il solstizio sarà, come ogni anno, un momento importante per il Lions Club, perché è in questo giorno che avviene il “passaggio di campana” tra il presidente uscente (Anna Bene) e quello entrante, con Francesca Celi che prenderà le redini del club per il prossimo anno.

Previsti anche riconoscimenti e annunci di imminenti iniziative che riguardano soprattutto la fruizione dei testi provenienti dall’Escorial.

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