Da due giorni ormai le famiglie che vivono nei condomini del civico 125 e 127 della Via Pancrazio De Pasquale hanno dovuto lasciare le proprie case e sgomberare la zona.
A stabilirlo con propria ordinanza il primo cittadino Nello Lo turco in seguito alla nota della Protezione Civile che ha accertato il sussistere di un grave stato di pericolo per la pubblica e privata incolumità a causa del dissesto in atto in quella zona.
In particolar modo nella relazione della Protezione Civile giunta al palazzo comunale si legge che “ … lo smottamento ha causato il ribaltamento e la rottura del muro di sostegno retrostante i condomini del civico 125 e 127 di Via Pancrazio De Pasquale. Il muro di contenimento alto circa 4 mt risulta pericolosamente appoggiato sulla soletta a sbalzo costituente il balcone del civico 127 e epr quanto si può notare a vista sembra già trasmettere una certa spinta orizzontale sulle strutture dell’edificio che appaiano in tal senso sollecitate. “
Il muro, secondo quanto accertato dalla Protezione civile, risulta frammentato in più parti e avrebbe già schiacciato una serie di piccoli depositi in muratura presenti nello spazio compreso tra l’edificio e il muro di contenimento del terrapieno.
Inoltre la Protezione Civile ha evidenziato come il distacco della rampa di accesso dalla via in questione a proprietà private sottostanti il livello del rilevato stradale si è ulteriormente accentuato a tal punto da pregiudicarne la percorribilità.
Il pericolo, osserva la Protezione Civile, è che nel caso in cui la rotazione del muro di contenimento si accentui sotto la spinta della frana, le sollecitazioni possono essere trasmesse alle strutture degli edifici.
Per questo motivo in attesa degli interventi di consolidamento del versante e di rifacimento delle opere di sostegno già irrimediabilmente danneggiate la Protezione Civile ha suggerito al sindaco l’emissione di un Ordinanza di sgombero degli edifici.
Al primo cittadino Nello Lo Turco non è quindi rimasto altro da fare che seguire il suggerimento della Protezione Civile ed emettere l’ordinanza.
Adesso però le famiglie vorrebbero sapere per quanto tempo dovranno restare fuori dalle loro case. Quando inizieranno i lavori di messa in sicurezza? Perplessità sorgono in merito anche alle abitazioni interessate dall’ordinanza. In molti infatti si chiedono perché lo sgombero riguarda solo il civico 125 e 127 ed esclude i due civici uno lato Catania 129 ed uno lato Messina attiguo al 125 ossia il 123 distanti da questi fabbricati solo 1,5 mt. “ La frana, si chiede un cittadino partecipando ad un dibattito sul web, è selettiva?” Non mancano le polemiche e le critiche. Particolarmente duro in queste ore l’attacco di Agorà 2015 in merito alla gestione della situazione da parte dell’amministrazione.
Intanto le famiglie sono state sistemate in alcune strutture alberghiere della zona e l’amministrazione si difende. “ L’amministrazione comunale, fa sapere l’assessore all’urbanistica Rizzo, già da questa mattina sarà al lavoro per proseguire con l’assistenza a queste famiglie, e per trovare una soluzione alla frana insieme agli uffici competenti. Nonostante le difficoltà, conclude l’assessore Rizzo, questa amministrazione è sempre attenta ai problemi della città e dei cittadini.”