Nei giorni scorsi il presidente del sodalizio naxiota “Idee In Movimento”, Giuseppe Leotta, ha proceduto ad espletare tutte le pratiche burocratiche necessarie sul sito http://bando.culturability.org/ per iscrivere il progetto di rigenerazione urbana denominato “Rigenerazione Radicale” al bando nazionale indetto dalla fondazione Unipolis che premia le prime 5 proposte classificate con l’erogazione a fondo perduto di 50.000 euro allo scopo di rigenerare e condividere spazi urbani degradati o in disuso. In queste ore concitate l’intero Consiglio direttivo, composto da Daniele Saglimbeni, Fabio Trimarchi, Alessandro Strano, la dott.ssa Luana Puglia (che ha fornito un preziosissimo aiuto in fase di elaborazione delle parti tecniche), Fabiana Ferrara e Rosaria Ragaglia anche a nome di tutti soci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Ci sono momenti nella vita associativa di ogni comunità in cui si sente l’esigenza di tirare un attimo il fiato e gettare uno sguardo indietro per fare un primo bilancio di quanto si è riusciti a costruire nel corso di mesi di duro lavoro. Oggi vogliamo condividere con i nostri concittadini la gioia per essere riusciti a portare a termine nei tempi previsti l’elaborazione di un progetto di rigenerazione urbana per partecipare al bando nazionale della Fondazione Unipolis e tentare di restituire alla comunità il Palatenda sito in contrada Mastrociccio. Vogliamo ringraziare l’amministrazione comunale e in particolare la persona del Vicesindaco Carmelo Giardina per aver sponsorizzato con convinzione questa iniziativa fino in fondo. Vogliamo ringraziare l’ingegnere Salvo Rigaglia che ha sottratto del tempo alla sua famiglia ed al suo lavoro per aiutarci in un lasso di tempo brevissimo, il medesimo ringraziamento lo rivolgiamo inoltre a Michele Trimarchi per aver curato la parte grafica in così breve tempo. Grazie anche al laureando Domenico Melita per l’aiuto in fase di elaborazione. Grazie Infine a Lucia Franco perché sono le scintille che innescano i grandi incendi e speriamo che questo sia davvero divampante”. Per l’Associazione culturale no-profit giardinese, nata appena 9 mesi fa, l’essere riusciti a redigere un progetto simile e ad iscriverlo al bando di cui sopra rappresenta sicuramente il successo più grande mai ottenuto ed una speranza, si spera concreta, di restituire alla cittadinanza un immobile mai entrato in funzione.