L’idea di realizzare una biblioteca delle donne nel contesto della già esistente biblioteca di istituto del liceo C.Caminiti di Giardini Naxos, nasce a settembre 2015. In questa occasione, infatti , nell’ambito di Naxoslegge, il festival delle narrazioni, di cui il liceo è il principale partner, è stato presentato un percorso di creazione di una rete di biblioteche delle donne, tra cui quella di Noto e di Nicotera, già esistenti e operative. Il liceo di Giardini Naxos, da sempre aperto e sensibile all’approfondimento delle tematiche concernenti l’universo femminile, ha subito sposato l’iniziativa che, oggi, finalmente si concretizza e vede la luce. La dirigente scolastica, dott.ssa Carmela Maria Lipari, le docenti referenti del progetto, prof.sse Marisa Messina e Fulvia Toscano, con la collaborazione di tutto il corpo docente, del personale ATA, degli alunni dell’istituto ed in particolare quelli delle classi IIIA E IIIB direttamente coinvolti nel progetto, hanno il piacere di presentare al pubblico, al territorio e alle comunità questo luogo, reale e al contempo simbolico, in cui le donne, le loro voci, le loro piccole e grandi storie, da loro e da altri narrate, possano diventare protagoniste.
La biblioteca delle donne del liceo di Giardini Naxos , che sarà intitolata alla grande filosofa e scienziata Ipazia di Alessandria, simbolo della custodia della bellezza e della libertà di pensiero, si candida a diventare un luogo aperto, un porto franco, per il libero scambio delle idee e dei progetti, con tutte quelle realtà operose del territorio, che vogliano condividere un percorso di proficuo e sereno confronto sulle tematiche inerenti il mondo delle donne.
Alla inaugurazione, programmata per sabato 5 marzo 2016, alle ore 16.00, presso il liceo di Giardini Naxos, accanto alle autorità, saranno presenti rappresentanti di università, associazioni, enti , consultori, biblioteche, a vario titolo coinvolti nella promozione della cultura delle donne , in una vera festa del libro e della lettura. Significativa la frase di Marguerite Yourcenar, tratta dalle Memorie di Adriano, scelta dagli organizzatori a commento di tutta la iniziativa:” Fondare biblioteche… ammassare granai per l’inverno dello spirito”, a sottolineare la necessità di educare i giovani alla conservazione e trasmissione dei saperi, dei libri e, con essi, della Bellezza, come antidoto veramente prezioso e irrinunciabile.