Sulla scia dell’iniziativa lanciata da JonicaReporter il M5S Taormina ha deciso di dar vita ad un nuovo progetto che punta a dar voce agli operatori del turismo e ai turisti. “In questi mesi, spiega Saro Puglia, daremo spazio sulle nostre pagine Fb con interviste e pubblicazioni a coloro che lavorano a Taormina o che visitano la nostra città. Ci auguriamo, conclude Puglia, che questo progetto possa servire soprattutto agli amministratori per avere un punto di vista più ampio della realtà giornaliera di Taormina.” La prima segnalazione prende spunto dal giovedì nero appena passato con le mille difficoltà della chiusura temporanea del Corso Umberto, e pubblichiamo di seguito l’email che una guida turistica che da anni vive nella Perla dello Jonio ha inviato al Meetup Taormina.
“Una giornata di ordinaria follia di un turista a Taormina:
Gruppo di crociera, dovremmo arrivare con il pullman al parcheggio di Porta Catania – 2 su 3 ascensori rotti, i pezzi di ricambio non si sa da quale pianeta devono arrivare, si attende riparazione. (un paio di giorni fa, sembra che alcuni clienti per l’esasperazione dell’attesa siano venuti addirittura alle mani…)
La città: un cantiere in pieno Maggio, cioè alta stagione per il turismo di gruppo, la chiesa di S. Agostino in restauro e coperto, (in altri posti spesso si mette una tela davanti con l’immagine del monumento in restauro), il Corso Umberto chiuso al passaggio dei pedoni per una gru…quindi con gruppi numerosi in entrambi le direzioni, scale strette e ripide da salire e da scendere per aggirare l’ostacolo… dopo 20 metri altri lavori nel palazzo all’angolo della scale per l’Odeon con rumore assordante del martello pneumatico…altri 20 metri…la piazzetta davanti alla chiesa di S. Caterina piena di Taxi e macchine, perché la Piazza Vittorio Emanuele è recintata per lavori di potatura degli alberi…neanche un posto dove radunare il gruppo per dare qualche spiegazione in tranquillità…
Tutti i lavori sono necessari e vanno fatti, ma dopo mesi di totale letargo invernale, proprio in piena stagione si devono programmare??? E un po’ di coordinazione? Magari non si programma la potatura degli alberi con conseguente sbarramento della piazza lo stesso identico giorno che è pure chiuso il passaggio sul Corso Umberto..?!
E questi sono solo gli eventi “straordinari” a cui si aggiungono quelli quotidiani, come bagni pubblici sempre insufficienti e in condizioni igieniche precarie, contenitori per la spazzatura pieni e mai lavati, parte del Teatro chiuso per mostra e pista di pattinaggio in luogo inadatto, ambulanti abusivi dappertutto, zingari accattoni lungo le vie della città nonostante l’intervento dei vigili, ecc, ecc.
Ma quando cominceremo a capire che il turismo è la nostra “industria”, la nostra fonte di benessere e che siamo noi a doverci adeguare alle sue esigenze?
Cordiali saluti
Beate Lemp”