Una famiglia di Roccalumera si trova al momento in quarantena preventiva. Risulta che le persone originarie di della cittadina jonica si siano autodenunciate alle autorità locali poiché provenienti da uno dei comuni del nord Italia attualmente in zona rossa.
Dalle prime notizie raccolte il paese in cui la famiglia sarebbe transita sembra essere proprio Codogno, paese individuato come focolaio del virus.
Del caso è stato informato il primo cittadino Gaetano Argiroffi che ha subito attivato le procedure del caso.
La famiglia sarebbe già stata sottoposta al tampone anche se al momento tutti i componenti risulterebbero asintomatici.
AGGIORNAMENTO
Il primo cittadino di Roccalumera tranquillizza: la misura della quarantena è a scopo preventivo.
“La famiglia, marito e moglie, spiega il primo cittadino, mi hanno informato di essere transitate dalle zone rosse e mi hanno chiesto come dovevano comportarsi. In particolar modo l’uomo si è trovato a transitare da Codogno in occasione del deragliamento del treno a Lodi lo scorso 6 febbraio. A causa dell’interruzione di molti collegamenti l’uomo è stato dirottato determinandone il suo passaggio a Codogno. Non ci sono però motivi per preoccuparsi. Sia marito che moglie sono asintomatici. Si è trattato di un atto di zelo in considerazione delle indicazioni del Consiglio dei Ministri.”
La coppia, marito e moglie, sarebbero arrivati a Roccalumera nei giorni scorsi in due momenti diversi. L’uomo avrebbe preso un volo da Milano a Catania, la donna invece avrebbe raggiunto il comune jonico in treno da Cremona.