Prosegue la campagna dell’associazione Penelope a difesa dell’ Help Center, storica sede del Picchio che dopo i lavori di ampliamento si ritrova al centro di una vera e propria disputa per la gestione. Da una parte l’Associazione Penelope, fin dal principio indicata come ente gestore, dall’altra parte l’amministrazione comunale che si accorge solo in fase ormai più che avanzata che la procedura di affidamento non era corretta. Di fronte alle rimostranze dell’Associazione Penelope l’amministrazione comunale, al culmine di un consiglio convocato ad hoc, ha deciso di sospendere la procedura di gara per la gestione dei servizi sociali presso la struttura ospitante l’HELP CENTER in attesa dell’acquisizione di un parere da parte della Regione Sicilia – Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, ente finanziatore, in esito alla conformità normativa della procedura negoziata posta in essere. L’ultima parola adesso spetta dunque alla Regione. Nell’attesa che il parere arrivi a S. Teresa però l’associazione Penelope prosegue la sua campagna di sensibilizzazione con un evento in programma il 20 Agosto.
“La vicenda dell’help center il Picchio, spiega Giuseppe Bucalo, è da sempre la storia di una conquista dal basso contro l’arroganza del potere e la cecità della burocrazia. Una storia che ha 10 anni e che ci ha portato diverse volte a fare fronte comune e ad ergere barricate per impedire che questa esperienza di solidarietà, volontariato e giustizia sociale venisse spazzata via. Il 20 AGOSTO 2015, prosegue Bucalo, vorremmo riprenderci simbolicamente gli spazi antistanti l’Help Center di via Cristoforo Colombo 23 a S. Teresa di Riva per dire che non vogliamo che diventi una cattedrale nel deserto o che venga trasformato in oggetto di gara, di profitto o, peggio ancora, in merce di scambio. Facciamo appello, conclude il presidente dell’associazione Penelope, agli artisti di ogni genere e età affinché scendano in piazza con noi ad animare una serata gratuita di musica, arte, impegno e cittadinanza attiva per dire “NO PASARAN. Giù le mani dal centro il Picchio”.
