Più che positivo il bilancio dell’undicesima edizione della Festa della Primavera. Calorosa come sempre la partecipazione di pubblico giunto da ogni parte della provincia di Messina e anche oltre.
Soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino Danilo Lo Giudice:
“Vista la straordinaria cornice di pubblico, ha affermato Lo Giudice, non possiamo che dirci soddisfatti. Grazie di cuore a tutti, nessun escluso, siete stati e siamo stati veramente fantastici e credo che la soddisfazione più grande sia stata quella di vedere tantissima gente venire non soltanto dalla provincia di Messina ma anche da fuori. Nonostante sia stato necessario ridurre notevolmente i costi, conclude Lo Giudice, il bilancio è più che positivo e la Festa della Primavera si conferma appuntamento atteso per l’intero comprensorio jonico.”
Santa Teresa ha dimostrato di essere capace di catalizzare l’attenzione attraverso la costruzione di un evento che cresce di anno in anno e che per questa edizione ha voluto lanciare un messaggio importante, quale l’accoglienza e la fratellanza tra i popoli.
Un modo per accendere i riflettori su questa importante tematica e trasformare la kermesse in un momento, oltre che di svago, anche di riflessione.
Non è stata dunque casuale la scelta della Primavera, rappresentata quest’anno da Myriam Lombardo. 17 anni, occhi scuri e tanti ricci Myriam Lombardo, nata da padre italiano e madre marocchina, è cresciuta a Santa Teresa di Riva ed ha saputo rappresentare, più di mille parole, il valore della fratellanza e dell’integrazione che si è rispecchiata anche nella composizione del corteo che ha accompagnato il carro della primavera.
Hanno sfilato lungo la via Roma dei quarti eredi Torrevarata, location quest’anno della manifestazione, i Tamburi di Buccheri, i Musici e Sbandieratori Agro Priolese, i Gruppi Folk “Val di Nisi” Canterini Ciuminisani e “Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo” la Fanfara dei Bersaglieri Peloritani, il gruppo di danza tribale “The black divas”.
Fondamentale la collaborazione con il centro Il Picchio da sempre attivo per le emergenze sociali e nel dialogo tra culture diverse.
Significativa poi la partecipazione delle scuole cittadine che hanno accolto l’invito dell’amministrazione a partecipare alla manifestazione decorando cortili e aule.
“Siamo davvero soddisfatti, ha concluso l’assessore Ernesto Sigillo, per la straordinaria partecipazione alla Festa della Primavera. Il ringraziamento va a Vittorio Bruno che ha curato la regia, all’associazione Amiamo Santa Teresa, ai comitati di quartiere, ai colleghi assessori, agli uffici competenti, a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione. È stato un grande lavoro di squadra il cui unico obiettivo era quello di regalare un momento di svago e di incontro alla nostra comunità. La scelta del quartiere Torrevarata era una scommessa, che credo di poter affermare abbiamo vinto. La location si è prestata benissimo ad ospitare il corteo. Vogliamo ringraziare tutti gli abitanti del quartiere quindi che hanno risposto con entusiasmo addobbando balconi e vie. Un ringraziamento a tutti i consiglieri comunali ed in particolare alla consigliera Mariella Di Bella che ha coordinato le operazioni di abbellimento della principale Via Roma e delle vie limitrofe”
