
I lavori avevano preso il via lo scorso maggio. In teoria la realizzazione della passerella sul torrente Agrò tra Santa Teresa di Riva e Sant’Alessio Siculo avrebbe dovuto consentire la deviazione del transito per procedere alla messa in sicurezza definitiva del ponte sulla SS114.
In pratica, ma i timori erano già stati espressi da più parti in tempi non sospetti, si è invece rivelato l’ennesimo fallimento.
La struttura per l’attraversamento del torrente, realizzata con un profilo stradale “a corda molla” tramite la posa di canne metalliche Armco serie pesante, ricoperte poi con un getto di calcestruzzo armato e con un successivo strato di asfalto come pavimentazione stradale, così da consentire il transito dei veicoli con doppio senso di circolazione, è oggi impraticabile.
Fortunatamente mai aperta al transito oggi cede sotto la forza delle acque del torrente.
Eppure non sarebbe stato difficile immaginarlo visto quanto accaduto alla passerella tra Furci e Roccalumera.
Tempo sprecato e risorse finanziare gettate al vento… anzi tra le acque.
Chissà cosa ne pensano il direttore dei lavori l’ing. Cristiano Fogliano, capocentro Anas di Messina, e il direttore del cantiere il geom. Fabio Dolcetti, rappresentante dell’impresa esecutrice la Fip Industriale Spa di Selvazzano Dentro (Padova) .