Dare nuova vita a un piccolo borgo unendo all’amore per la propria terra l’amore per l’arte in tutte le sue forme…..questa la scommessa dei promotori di Zabut, Festival Internazionale dei Corti d’Animazione, che si terra’ dal 29 al 31 luglio nella splendida cornice di Savoca, città d’arte, nominata tra “I borghi più belli d’Italia”, nota al grande pubblico perché è stata set di alcune scene del film “Il padrino”.
Zabut, parola araba che significa Sambuco, pianta che abbondava nella zona e da cui prenderebbe il nome Savoca, nasce con l’ambizione di raggiungere un respiro di livello internazionale, proporre un percorso di forte innovazione culturale e diventare punto di riferimento per appassionati, addetti ai lavori e pubblico generico nel campo dell’animazione cinematografica.
L’idea è quella di mettere in comunicazione uno spazio e una comunità, persone e luoghi, e fa parte di un progetto più ampio, pensato da questi siciliani innamorati della loro isola, che coinvolge, di volta in volta, semplici cittadini, artisti e istituzioni. Zabut infatti arriva dopo altri esperimenti già in corso quali “Save the Soul of Savoca”,progetto di crowdfunding dedicato alla raccolta fondi per il restauro dei dipinti della Chiesa di San Michele, sempre a Savoca, e “Innesti”, incontri su cinema, teatro,danza,arte e fotografia dislocati in varie località, che si concluderanno il 24 aprile nella splendida Abbazia dei SS. Pietro e Paolo, nel comune di Casalvecchio Siculo.
Il motore e la forza di queste iniziative? il coraggio, la passione, il volersi mettere in gioco senza grandi mezzi a disposizione se non la fantasia e la voglia di riscoprire il gusto per le piccole cose….che poi, in fondo, tanto piccole non sono!
Le selezioni sono già in corso. Termine ultimo per la presentazione delle domande è il 31 Maggio. Il bando e ogni altra informazione utile per partecipare al Festival sono reperibili sul sito www.zabutfestival.it.
Caterina Limardo