Intervento lampo per ripristinare la carreggiata lato mare dell’autostrada A18 tra Giardini Naxos e Roccalumera. L’autostrada è rimasta chiusa alcune ore ieri pomeriggio per consentire alle squadre di pronto intervento del Cas di tappare alla meno peggio le grosse buche che si erano create a seguito delle forti piogge.
Intervento lampo appunto, eseguito in emergenza e lontano dall’essere risolutivo. Una situazione paradossale che ha registrato al presa di posizione dei sindaci dei comuni maggiormente coinvolti, Taormina, Giardini Naxos e Castelmola. Mario Bolognari, Nello Lo Turco, Alessandro Costa e Orlando Russo hanno espresso la loro preoccupazione per l’ennesima chiusura dell’Autostrada A18. “Il permanere della pericolosità per i pendolari e l’approssimarsi della stagione turistica, in un quadro di incertezze sugli interventi da realizzare, hanno affermato i sindaci, possono penalizzare gravemente il territorio comprensoriale. Denunciano anche che, ad oggi, i lavori non sembrano procedere come sperato, nonché l’uso della SS 114 come unica soluzione alternativa.”
Toccherà adesso al sindaco di Giardini Naxos, Nello Lo Turco, organizzare a breve un confronto con i vertici delle istituzioni responsabili. Il fatto è però che di vertici ce ne sono stati tanti, troppi. Parole e promesse che non hanno contribuito a velocizzare i lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza dall’autostrada A18. Bisogna andare oltre. E’ il momento di passare alla fase operativa. A chiederlo sono i cittadini. Proprio oggi pomeriggio alcuni componenti del comitato spontaneo di denuncia nato su facebook saranno ricevuti dal presidente della Regione Nello Musumeci.
“Oggi, scrive Francesco Puglisi promotore del comitato, siamo a Palermo per essere ricevuti dal presidente della regione Nello Musumeci,come da accordo preso il 26 gennaio scorso in occasione della sua venuta a Fiumedinisi abbiamo inviato un cronoprogramma delle nostre richieste per quanto riguarda la messa in sicurezza dellaA18 e A20, oggi avremo delle risposte in merito.”
Dura la presa di posizione del Pd messinese. Paolo Starvaggi, segretario provinciale del Pd di Messina, commenta così la chiusura lampo dell’autostrada di ieri pomeriggio: “Qualsiasi governo regionale degno di questo nome dovrebbe vergognarsi di un’autostrada, ed è già un titolo usurpato, come la A18 Messina-Catania. Invece da palazzo D’Orleans solo silenzio. Speriamo almeno sia imbarazzato. Nel giro di dieci giorni, prosegue Starvaggi, abbiamo assistito a tre morti, una carambola tra dieci auto e un mezzo pesante, scontri in tangenziale e da ultimo, provvedimento di rara gravità, della chiusura di un tratto di autostrada. Quanto ancora ci vorrà prima che si prendano provvedimenti seri, e non palliativi come quello di ieri?”, è la domanda retorica che il Partito democratico di Messina pone.
E’ la domanda alla quale i cittadini chiedono venga data una risposta, una seria però.
Ma davvero cosa c’è di tanto complicato nel programmare ed eseguire degli interventi di manutenzione? Quali interessi si nascondo dietro tempi così lunghi, pause e attese inutili?
Ma i vostri figli, le persone che più amate, e questa è la mia domanda rivolta a chi ha responsabilità decisionali in tutta questa storia, non percorrono questa autostrada? Non temete per la loro incolumità?
Eppure basterebbe davvero così poco… solo maggiore serietà e senso del dovere.