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venerdì, Gennaio 24, 2025

TAORMINA. CONFERENZA STAMPA SULLA DOMUS SAN PANCRAZIO. UNA CONVENZIONE TRA LA PROPRIETA’ E IL COMUNE PER LA SALVAGUARDIA DEL SITO ARCHEOLOGICO

AttualitàTAORMINA. CONFERENZA STAMPA SULLA DOMUS SAN PANCRAZIO. UNA CONVENZIONE TRA LA PROPRIETA’ E IL COMUNE PER LA SALVAGUARDIA DEL SITO ARCHEOLOGICO

Si è svolta stamani nell’aula consiliare del comune di Taormina la conferenza stampa convocata dall’assessore alla cultura Mario D’Agostino per illustrare alla città il futuro della Domus S. Pancrazio. Un incontro al quale hanno preso parte sia il legale del comune l’avv. Salvo Lupica sia il rappresentante legale della Whiteside Business l’avvocato Alfonso Chieffo.

“Oggi, ha affermato Mario D’Agostino, è un giorno che considero molto positivo per la comunità di Taormina. E’ stato infatti raggiunto, ha  proseguito, un risultato importante con l’accordo tra la Whiteside Business, proprietaria della Domus e l’ente comunale.”

Solo nei giorni scorsi il comune di Taormina aveva ricevuto dalla Whiteside Business una missiva nella quale la società si diceva disponibile a cedere a titolo gratuito la Domus romana al comune .

In realtà, così come ha spiegato oggi  l’avvocato Chiaffo, non si tratta di una vera e propria donazione quanto piuttosto di una convenzione.

“ Al momento, ha affermato Chiaffo, stiamo cercando di trovare la formula tecnico giuridica per capire come procedere esattamente.”

La convezione dovrebbe comunque prevedere la donazione in maniera irrevocabile, la cessione definitiva dell’area archeologica al comune di Taormina al quale viene chiesto soltanto di assumersi la responsabilità di curare e valorizzare gli scavi.

Un impegno certamente non da poco, soprattutto dal punto di vista economico. “Per questo, ha affermato D’Agostino, puntiamo ovviamente sulla collaborazione ed il sostegno della Regione, della Soprintendenza e dell’Università degli studi di Messina.”

L’accordo, di cui esiste già una bozza, dovrebbe essere formalizzato davanti ad un notaio nei prossimi giorni.

Nessun bando dunque che tra l’altro è scaduto ieri e nessun benefattore.

La Villa San Pancrazio continuerà di fatto, al momento,  ad essere di proprietà della famiglia Magistro. “Il passaggio di proprietà tra la Ata e la Whiteside Business, ha infatti spiegato l’avvocato Chiaffo,  non è altro che una risistemazione interna della famiglia Magistro. Una ricollocazione della proprietà della Villa. La società è stata infatti creata ad hoc per poter fare quest’unica operazione. Alle spalle non vi era alcun progetto di carattere speculativo.”

Da parte dell’avvocato Chiaffo sono anche arrivare le rassicurazioni circa la tutela della Villa.

“ Qualsiasi intervento verrà fatto su Villa San Pancrazio garantisco che sarà rispettoso delle volumetrie e delle superfici. Non ci saranno giochi di nessun tipo, né tentativi di giochi. Il nostro è stato un rapporto leale dal primo momento.”

Rispetto alla futura destinazione della Villa San Pancrazio l’avvocato Chiaffo non ha escluso che in futuro lo stabile nato come hotel possa essere destinato anche ad altro. “È  chiaro comunque, ha subito aggiunto Chiaffo, che qualsiasi intervento verrà fatto a parità di volumi e a parità di superfici.”

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Mario D’Agostino. “ L’area, ha concluso D’Agostino, torna finalmente di proprietà del comune  e potrà rappresentare una zona di straordinario interesse per tutti. Per gli studiosi, per i turisti ma anche per i nostri cittadini.”

 

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