La Giornata mondiale delle Cardiopatie congenite si celebra ogni anno il giorno 14 febbraio, festività di San Valentino. L’obiettivo di questa ricorrenza è quello di riportare l’attenzione su un problema che riguarda circa otto bambini su mille nati ogni anno. Quando si parla di Cardiopatie congenite si fa riferimento a un gruppo eterogeneo di patologie caratterizzate da alterazioni strutturali del cuore o dei grossi vasi, dovute ad un’anomala formazione delle strutture durante le primissime settimane dello sviluppo embrionale.
Numerosi sono gli eventi di sensibilizzazione che vengono organizzati. Il Ccpm di Taormina ha voluto dedicare uno spazio per affrontare la cura dei “Guch”, cardiopatie congenite dell’adulto.
Due giornate, quella di ieri lunedì 4 e di oggi martedì 5 dedicate ad approfondire la tematica grazie alla presenza di un ospite d’eccezione, Emre Belli – Direttore della Cardiochirurgia Pediatrica dell’ Ospedale “Marie Lanneloungue” di Parigi. Esperto Mondiale della Chirurgia del Congenito adulto, già da ieri ha avviato una serie di valutazioni cliniche e interventi a titolo gratuito.
Nel pomeriggio di ieri poi si è svolto un incontro con l’esperto. A moderare l’appuntamento, Iorio Fiore, Direttore del Dipartimento Medico-Chirurgico delle Cardiopatie Congenite dell’ Ospedale Pediatrico “Bambino Gesu’ di Roma.
Oggi ultima giornata di questa iniziativa promossa dal Centro cardiologico per il Mediterraneo.