![Nella foto un rendering realizzato anni fa da attivista ambientalista Silverio Bambara](https://www.jonicareporter.it/wp-content/uploads/2015/09/95afb94bcb9e5971a68576edb0850e71.jpg)
Torna nuovamente a tenere banco a Taormina il dibattito sulla possibile realizzazione del porto turistico nella baia di Villagonia.
L’argomento torna d’attualità in vista della conferenza dei servizi convocata il 5 ottobre prossimo per l’esame e il rilascio dei pareri sui progetti preliminari, per la realizzazione del porto turistico di Taormina in località Villagonia, da parte delle ditte “ Russotti finance spa” e “K Tourisme srl” rappresentate dai rispettivi amministratori delegati.
La conferenza dovrebbe servire a fare il punto sulle proposte progettuali presentate dal 2003 al 2015. Progetti su cui sono già stati acquisiti gli atti endoprocedimentali, ovvero valutazioni tecniche, pareri e certificazioni.
Dopo ricorsi al Tar, conferenze, pareri legali e tecnici oggi l’amministrazione comunale è decisa a dire No alla realizzazione del porto.
L’argomento per l’ennesima volta è stato affrontato ieri sera nel corso del consiglio comunale.
In vista infatti della conferenza dei servizi l’aula è stata chiamata ad esprimersi su una proposta di deliberazione presentata dal primo cittadino Eligio Giardina: “Io, ha affermato Giardina, mi sono già espresso contrariamente nei confronti di entrambi i progetti presentati. Taormina, ha aggiunto, non vuole il porto a Villagonia. Il porto si farà a Giardini non capiamo dunque che senso potrebbe avere realizzarne un altro a così poca distanza. La città, ha incalzato Giardina, non vuole quest’opera, una mascherata speculazione edilizia.”
A questo punto l’appello al consiglio comunale ad appoggiare la sua proposta di deliberazione e dire dunque senza se e senza ma No alla realizzazione del Porticciolo turistico.
Un appello che i consiglieri hanno accolto esprimendosi tutti, o quasi, contro la realizzazione dell’infrastruttura. Si è registrato infatti un solo astenuto, il consigliere Vittorio Sabato.
Il prossimo 5 ottobre dunque il comune di Taormina si presenterà alla conferenza dei servizi con una chiara presa di posizione da parte del consiglio comunale.
“L’auspicio, ha affermato Giardina, è che ciò possa bastare a chiudere una volta per tutte questo capitolo.”