Un movimento che superi i confini delle ideologie e che si ponga come unico obiettivo la risoluzione dei problemi che affliggono l’uomo. È il progetto del Partito dell’Umanità, fondato dal direttore Antonino Ucchino e da altri cittadini desiderosi di impegnarsi attivamente in politica, presentato ai soci dell’Università delle Tre Età di S. Teresa di Riva nell’aula magna della scuola elementare “F. Muscolino”. Un soggetto politico nato nella riviera jonica messinese, con un simbolo e uno statuto riconosciuti, che ha unito attorno a questo progetto un gruppo di imprenditori e professionisti locali ma che non si pone confini nel raccogliere nuove adesioni. “Il Partito dell’Umanità punta a recuperare la capacità di disegnare un futuro – ha spiegato Ucchino, direttore didattico in pensione – con un proposta che superi i confini di ogni singolo Stato ma che sia universalmente riconosciuta”. Tra i vari punti del programma la redistribuzione del reddito, l’unificazione delle Forze armate, l’istituzione di un Ministero del benessere umano e del territorio, il ruolo equilibrato di dirigenti ed impiegati. Tra i fondatori del PdU anche il presidente dell’Unitre di S. Teresa di Riva, Santino Albano, e Pasquale Turriciano, che ricopre il ruolo di vicepresidente. Le idee e il programma del Partito dell’Umanità sono contenuti inoltre in un volume che il direttore Ucchino ha pubblicato lo scorso anno e i cui contenuti sono stati illustrati ai presenti dal presidente Albano. Giovedì 21 l’Università della Terza Età di S. Teresa di Riva ospiterà una lezione del prof. Francesco Campailla su “Il peccato di superbia nel Purgatorio di Dante”.