Si tratta molto probabilmente di uno degli ultimi atti da primo cittadino per Eligio Giardina. Il sindaco della Perla dello Jonio è stato a Roma al Consiglio superiore dei Lavori Pubblici per affrontare il tema riguardante l’avvio dei lavori del raddoppio in variante della tratta Giampilieri – Fiumefreddo , circa 42 Km di linea ferrata che si sviluppa, a monte della linea storica, per l’85% in galleria.
Con l’intervento, ricordiamo, si otterrà una variazione della velocità massima di tracciato da 160 a 200 km/h, che consentirà una diminuzione dei tempi di percorrenza di circa 25 minuti; inoltre, la realizzazione del raddoppio consentirà l’aumento della capacità potenziale della linea, da 80 a 200 treni al giorno.
Il progetto prevede anche la realizzazione di 2 nuove stazioni: Fiumefreddo e Sant’Alessio-Santa Teresa e di 4 nuove fermate (Alcantara, Taormina, Nizza-Alì e Itala-Scaletta).
Il costo totale dell’intervento ammonta a € 2.270.000.000.
Eligio Giardina illustra le notizie emerse dall’incontro a Roma ma non solo. Giardina infatti spiega anche perché ha scelto di non candidarsi.