Io di te non ho paura! Così hanno esordito i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado di Fiumedinisi in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.
Il rosso è stato il colore che ha caratterizzato la giornata: palloncini, scarpe e drappi rossi hanno adornato la facciata della Matrice di Fiumedinisi e la piazza antistante per ricordare tutte le donne vittime del femminicidio. Attraverso la poesia e il canto i ragazzi hanno dato voce al dolore di tutti coloro che hanno ricevuto tormento, sofferenza e morte da chi si sarebbero aspettato solo amore.
Significativo l’intervento della Dirigente la prof.ssa Rosita Alberti che ha sottolineato quanto sia importante, che non solo il 25 Novembre, ma bensì che tutti i giorni si ricordi che la violenza genera violenza e che ogni essere umano ha il diritto di essere rispettato in quanto tale. Importante anche il contributo dato dalla cittadinanza e dall’Amministrazione comunale di Fiumedinisi nella persona del sindaco Giovanni De Luca, del capogruppo di maggioranza Silvio Frasson e dei dipendenti e collaboratori comunali che hanno collocato in piazza una “panchina rossa” come simbolo della lotta contro il femminicidio.
Altrettanto apprezzato il contributo dato dall’Associazione “Al tuo fianco” rappresentata dalle dottoresse A. Maimone e G. Cacciola, con la quale nelle prossime settimane verrà ufficialmente inaugurata la panchina rossa.
Emozionante, infine, prima un monologo riferito a una donna vittima di violenza, interpretato dalla professoressa Musumeci, e poi il lancio dei palloncini rossi, accompagnato dalle note “Adagio” di L. Fabian, insieme al battito delle mani per omaggiare tutte le vittime e per lasciare un segno indelebile nel cuore dei presenti.