Arriva finalmente dal Cutgana, il centro di ricerca dell’Università di Catania diretto da Giovanni Signorello, che gestisce la Riserva Naturale Orientata dell’Isola Bella, la precisazione in merito alla Piattaforma galleggiante che dovrebbe sorgere nello specchio di mare antistante la baia. Appena poche righe. Solo una precisazione appunto che segue numerose richieste di chiarimenti avanzate al centro in queste ultime settimane.
“ Con riferimento alla richiesta di concessione di uno spazio del demanio marittimo avanzata dalla Società “Kiosks Sea s.r.l.s per la collocazione di una piattaforma galleggiante all’interno della Baia di Isola Bella, si precisa che il Cutgana, ente gestore della riserva naturale orientata Isola Bella, sta esaminando la documentazione tecnica pervenuta lo scorso 6 maggio 2015 per il tramite dell’Ufficio del Demanio Marittimo di Messina, e che nei tempi previsti esprimerà il proprio parere sul progetto in questione tenendo conto delle finalità istitutive della riserva naturale e delle esigenze di tutela degli habitat e delle specie presenti nel sito di interesse comunitario SIC ITA 030040 “Fondali di Taormina – Isola Bella”.
Questa dunque la posizione ufficiale del Cutgana. L’ente gestore della riserva dunque non ha ancora presentato una formale opposizione al progetto presentato dalla società “Kiosks Sea srls” ma, come si legge nella nota, lo sta esaminando. Il progetto, lo ricordiamo, riguarda la realizzazione di una piattaforma galleggiante di 157 mq destinata ad isola relax che dovrebbe ospitare un banco rinfresco, sedie e ombrelloni e anche un piccolo deposito. Un progetto che sembra non piacere davvero a nessuno e senza neanche bisogno di esaminare la documentazione tecnica. Il primo cittadino di Taormina Eligio Giardina fa sapere di essersi già attivato per opporsi e tentare di bloccare tutto. C’è tempo fino al 6 Giugno per presentare eventuali opposizioni.
