Le associazioni del comprensorio jonico vogliono crescere e sono determinate a collaborare e fare “rete”, vogliono uscire definitivamente da quella emarginazione in cui le istituzioni indebitamente le relegano e desiderano portare un contributo importante per la crescita culturale e sociale del proprio territorio.
E’ questa la determinazione alla quale hanno dato i contributi i rappresentanti delle oltre quaranta associazioni presenti all’incontro svoltosi presso il Centro Diurno di Furci Siculo e che hanno all’unanimità siglato l’adesione alla proposta dell’architetto Andrea Donsì del Lions Club di dare vita ad un portale delle associazioni come strumento utile e necessario a migliorare la programmazione degli eventi ed a favorire la conoscenza delle associazioni medesime.
Dopo i saluti del presidente del Lions Club Santa Teresa di Riva Onofrio Chillemi e gli interventi dei presidenti delle altre associazioni che hanno formato il comitato promotore iniziale, (Angela Muscolino della Fidapa Santa Teresa Val d’Agrò, Santino Albano dell’UNITRE di Santa Teresa di Riva, Natale Caminiti dell’Associazione “Amici di Onofrio Zappalà”, Massimo Caminiti del CINIT – Nuova Presenza, Maurizio Crisafulli dell’ AVIS di Santa Teresa di Riva, Nina Di Nuzzo della Banca del Tempo di Alì Terme, Gisella Camelia dell’Associazione Culturarte “La Fucina”, Melina Patanè dell’Associazione Il Paese di Fronte al mare), gli architetti Andrea Donsì e Angela Muscolino hanno stimolato il dibattito, e coordinato gli interventi numerosi e articolati, ma soprattutto partecipati e convinti verso la direzione da intraprendere.
Hanno dato il proprio contributo i rappresentanti di molte associazioni culturali e di volontariato presenti e attive nella riviera jonica tra cui Penelope, La Bottega degli attori, CRI di Roccalumera, Comitato Beni Comuni, Vivere Insieme, E Berta filava, Dispari onlus, Comitato Beni Culturali dell’Unione dei Comuni, Slow Food, Lions Club Val d’Agrò, Associazione Al tuo fianco onlus, DestinAzione, Tamaricium, Archeoclub, Ulisse, Gruppo Interforze Jonica, i quali oltre ad evidenziare le difficoltà del proprio operato in funzione delle criticità del territorio e della società, hanno convenuto della necessità di uno strumento di comunicazione all’interno dell’ambito associativo che però costituisca contemporaneamente un momento di contatto con la cittadinanza e le istituzioni. E’ stato sottolineato inoltre che sul territorio mancano strutture adeguate per svolgere le attività e quelle esistenti sono molto carenti per spazi e attrezzature.
“Lo strumento del portale – ha chiarito Donsì – ha diverse finalità che spaziano dall’autocensimento delle associazioni, al calendario informatico della programmazione degli eventi alla creazione di un supporto logistico per le amministrazioni e le istituzioni”.
“Il portale non è la soluzione dei problemi delle associazioni – ha sottolineato Donsì – ma un punto di partenza, una opportunità per conoscersi, fare rete e per crescere insieme con lo scopo ultimo di far crescere il territorio e rendersi operativamente utili in termini di sostegno solidale e sviluppo partecipato”.
L’architetto Angela Muscolino, invece, ha evidenziato “l’importanza di questi passaggi formativi e di confronto di idee come momenti indispensabili per migliorare i rapporti di collaborazione tra le associazioni specie nella prospettiva della organizzazione di eventi di grande respiro e di rilevante spessore socio-culturale”.
Nelle conclusioni del pomeriggio Donsì e Muscolino hanno spiegato i motivi per i quali non sono state invitate tutte le associazioni che “risiedono proprio nella mancanza di uno strumento per individuarle singolarmente nei riferimenti di contatto” auspicando che le associazioni non presenti all’incontro si propongano per aderire quantomeno al censimento presupposto per la definizione del portale.