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lunedì, Ottobre 7, 2024

SANTA TERESA DI RIVA. ARRIVANO I PUC E I LUC. IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO I PROGETTI E I LAVORI DI UTILITA’ COLLETTIVA

PoliticaSANTA TERESA DI RIVA. ARRIVANO I PUC E I LUC. IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO I PROGETTI E I LAVORI DI UTILITA' COLLETTIVA

Non riesci a pagare le tasse e sei tuo malgrado un evasore? Da oggi sarà possibile accedere ai LUC, ovvero i lavori di utilità collettiva.  Il consiglio comunale riunitosi ieri sera in seduta ordinaria ha infatti approvato il regolamento Comunale per le prestazioni di Lavori di Utilità Collettiva (LUC) finalizzati all’esenzione parziale o totale  dei tributi e delle tariffe comunali. Un iniziativa che nasce,  come spiega il primo cittadino Cateno De Luca, dalla necessità di far fronte alle sempre più pressanti richieste da quella parte di cittadinanza che versa in forti condizioni di disagio economico sociale e spesso non ha le  risorse per far fronte al pagamento dei tributi e nel corso del tempo, non riesce a mettersi in pari con i pagamenti. “La capacità contributiva, spiega De Luca, è un principio ineludibile nell’applicazione di imposte e di tributi ed è costituzionalmente garantito. Il comune, prosegue il primo cittadino,  dunque dovrà intervenire in tutte quelle situazioni in cui la capacità contributiva è assente per insufficienza  o mancanza di reddito per far si che il cittadino, in attuazione dei doveri di solidarietà sociale, possa comunque, remunerare i servizi che riceve dal Comune e non essere solo soggetto passivo che d’interventi assistenziali che non favoriscono il reinserimento sociale del cittadino non abbiente.” Cosi come prevede il  regolamento i tributi e le tariffe oggetto di commutazione sono:

-tributi comunali(IMU_TARI_TASI);

-tariffe per servizi a domanda individuale (refezione scolastica-acquedotto-asilo nido-servizi sociali).

I beneficiari sono:

-i nuclei familiari e i soggetti residenti nel comune di S. Teresa di Riva;

-i soggetti non residenti che sono proprietari/titolari  di immobili sul territorio comunale e sono soggetti ai tributi comunali;

che in relazione al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza possono ottenere la riduzione parziale dei tributi/ tariffe comunali o la riduzione totale.

L’Amministrazione comunale, secondo le disponibilità finanziarie del comune e previa acquisizione delle istanze, quantificherà le somme da esentare e individuerà le prestazioni da far effettuare tenendo conto dell’eventuale indicazione proveniente dai richiedenti. Il regolamento è stato approvato con i soli voti della maggioranza. La minoranza infatti si è astenuta nonostante fossero state accolte in gran parte le osservazioni e le modifiche di alcuni articoli richieste nel corso della seduta consiliare del 9 giugno scorso.

“ E’ vero, spiega Antonio Di Ciuccio, che in larga parte le modifiche richieste dal gruppo di minoranza sono state accolte ma avevamo chiesto anche di riservare questo tipo di interventi esclusivamente ai cittadini residenti nel comune di S. Teresa. Si tratta, prosegue di Ciuccio, di una condizione indispensabile per evitare di creare precedenti che potrebbero danneggiare l’Ente. Una possibilità   che andava valutata seriamente dal momento che l’intervento avrà una spesa che graverà  sui residenti del comune di S. Teresa.”

Per il primo cittadino Cateno De Luca si tratta invece di un importante risultato. “Una risposta concreta a chi non può pagare ed è un evasore involontario.” Grande soddisfazione è stata espressa da De Luca anche per l’approvazione dei PUC. Ovvero i progetti di utilità collettiva. Un intervento che si basa sul principio di cittadinanza attiva e mira a coinvolgere l’attività di associazioni di volontariato, culturali, sportive e comitati di quartiere nella gestione della cosa pubblica. Il regolamento, approvato anche in questo caso con i soli voti della maggioranza, prevede che le associazioni in generale e in particolare quelle di volontariato, che negli anni hanno dimostrato grande sensibilità rispetto alla cura e valorizzazione del territorio, possano oggi continuare la loro opera incentivati da una riduzione sulle tasse locali. Nell’ipotesi in cui il servizio di utilità civica sia svolto da Associazioni aventi sede legale nel comune di S. Teresa di Riva l’esenzione e/o riduzione dei tributi può essere sostituita con forme di contribuzione corrispondenti alla somma delle esenzioni/riduzioni agli associati che partecipino al servizio.  Il servizio civico  riguarda interventi e progetti ordinari inerenti i beni di proprietà e/o competenza del Comune di S. Teresa nonché tutti i servizi di interesse generale, dalla pulizia delle strade, alla manutenzione delle aree pubbliche, dall’attività di pre/post scuola e sorveglianza bambini all’entrata/uscita dalle scuole all’attività di collaborazione nei servizi e nelle attività turistiche organizzate dal comune.

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