Le organizzazioni sindacali aziendali ASM, facendo riferimento alle notizie del raddoppio del canone per il Parcheggio Lumbi e Porta Catania che l’amministrazione intende applicare dal prossimo anno all’ASM per l’affitto delle due strutture, confermato dall’Assessore al Bilancio Salvo Cilona: “la proposta di Delibera è pronta, in settimana verranno fatte le valutazioni conclusive che ovviamente competono al Sindaco”, (passerebbe dalle attuali 250 mila euro a 450 mila euro il canone del Lumbi e da 200 mila euro a 400 mila euro il Porta Catania), ritiene che si tratti di un provvedimento non sono sostenibile dall’Azienda messa in Liquidazione da Delibera del Consiglio Comunale n.36 del 22 settembre 2011 e ancora in fase di risanamento, ed inaccettabile un aumento del 100% in un breve periodo.
“ Oltretutto, evidenziano i sindacati, se si considera il Bilancio di Previsione della Determina ASM n.405 del 31 ottobre 2017, prevede Ricavi da Corrispettivi Lumbi 948.376,50 euro e Porta Catania 970.267,45 euro per un totale 1.918,643,95 euro (ricordando che la stagione turistica 2017 ha registrato un aumento oltre il 10%.); mentre nei Costi del Parcheggio Lumbi e Porta Catania considerando acquisti di materiale di consumo, biglietti e tessere parcheggi, carburanti e manutenzione navette, premi assicurazioni navette, costi di pulizia, sorveglianza e vigilanza, manutenzione periodica e riparazioni, affitti parcheggi, stipendi impiegati, salari lavoratori interinali, contributi Inpdap / Inail / Previndapi, ecc., oltre 2.200.000,00 euro. Un raddoppio dei canoni affitto Parcheggi andrebbe a gravare negativamente i bilanci dei prossimi anni mettendo a rischio l’Azienda e tutta la cittadinanza.”
Pertanto chiedono un urgente convocazione per l’apertura di un confronto che tenga conto delle argomentazioni di tutti i Soggetti deputati nel rispetto dei ruoli e nell’interesse dei lavoratori di ASM e della cittadinanza di Taormina.