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mercoledì, Febbraio 19, 2025

TRASPORTO E ASSISTENZA DEI RAGAZZI DISABILI. OGGI L’INCONTRO IN PREFETTURA

AttualitàTRASPORTO E ASSISTENZA DEI RAGAZZI DISABILI. OGGI L'INCONTRO IN PREFETTURA

Da ieri gli studenti disabili delle scuole superiori della provincia di Messina rimangono a casa. Gli studenti disabili ancora una volga vengono discriminati e punti e non certamente per colpe imputabili a loro. “Non è colpa loro, scrive il comitato genitori figli speciali, se i contratti fra Provincia e Cooperativa vengono siglati con mesi di ritardo dal giorno del loro affidamento, non è colpa loro se la Provincia regionale di Messina non controlla la capacità finanziaria delle cooperative aggiudicatarie.” Diversi genitori aderenti al comitato hanno presentato denuncia alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio. Stamane la situazione è stata al centro di un incontro che si è svolto in prefettura. Una delegazione di lavoratori accompagnati dalla  Segretaria Generale della FPCGIL Clara Crocè e da Gianluca Gangemi responsabile servizio Saip e dal Antonio Bonomo in rappresentanza del “Comitato Genitori Figli Speciali “, sono stati ricevuti dal Vice Prefetto Vicario Maria Antonietta Cerniglia . La FPCGIL ha esposto al Vicario la lunga odissea vissuta dai lavoratori senza stipendio e senza  alcuna certezza in merito alla prosecuzione del servizio. La FPCGIL, ha inoltre stigmatizzato il ricorso a bandi di gara con il ribasso del 100% e la mancanza di risposte da parte della provincia Regionale.  In questa vertenza- ha esordito Clara Crocè – sono stati violati tre diritti costituzionalmente garantiti:

1) il diritto allo studio dei ragazzi disabili, in quanto in assenza di servizio di trasporto e assistenza igienico nelle scuole i ragazzi non possono frequentare  gli istituti scolastici. 

2) Violato il diritto  al lavoro e alla retribuzione . I lavoratori consci della posta in gioco, hanno deciso di i manifestare il loro disagio auto tutelandosi collettivamente attraverso lo sciopero .

3) Violato il diritto allo sciopero. Secondo quanto riferito dal lavoratori, sembrerebbe che la cooperativa abbia provveduto  all’ assunzione di nuovo personale ai fini della sostituzione del personale  che in questi giorni si è astenuto dal lavoro.

A  ciò si aggiunge la circostanza che sempre secondo quanto riferito dai lavoratori, ai loro colleghi non scioperanti ( una giornata di sciopero prima di pasqua),  la cooperativa abbia provveduto al pagamento dello stipendio di dicembre,  dando priorità ai lavoratori non iscritti alla FPCGIL. “Se queste  ipotesi appena descritte dovessero trovare conferma – ha riferito la Crocè al Vicario-  il comportamento assunto dalla cooperativa è diretto ad impedire o limitare l’esercizio della libertà e dell’attività sindacale, nonché il diritto allo sciopero.” “ Abbiamo richiesto gli atti alla cooperativa, fa sapere la Crocè, compreso l’elenco di tutto il personale assunto per le sostituzione a partire dal mese di novembre 2014. Vogliamo verificare se siano stati perpetrati atti di crumiraggio da parte della cooperativa. Mentre i lavoratori vengono impegnati al lavoro soltanto tre giorni la settimana , sembrerebbe che la cooperativa abbia provveduto all’assunzione di altri operatori.” Antonio Bonomo in rappresentanza del “Comitato Genitori Figli Speciali”,nel manifestare solidarietà ai lavoratori, ha consegnato al Vicario del Prefetto copia dell’esposto denuncia ,già presentato alla Procura della Repubblica.  FPCGIL e il Comitato dei genitori chiedono la prosecuzione del servizio e i diritti dei lavoratori . La  dr.ssa Cernigllia ha assicurato l’intervento della Prefettura a tutela dei lavoratori e degli ragazzi disabili .

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