Finalmente è stata smontata la pista di pattinaggio in piazza IX Aprile, che adesso torna alla libera fruizione di tutti , ma com’era prevedibile le polemiche non si placano. Non è infatti piaciuto l’accordo che il comune di Taormina ha dovuto sottoscrivere per evitare il contenzioso con la ditta. L’associazione Woodstock accetta infatti di rinunciare ad ogni possibile azione legale per l’autorizzazione prima concessa e poi revocata ma in cambio il comune si impegna a: autorizzare il montaggio della pista e di un area adibita a giochi e gonfiabili per bambini nella terrazza del parcheggio Porta Catania, e concedere il patrocinio gratuito. Ovvero concedere un ufficio/punto d’appoggio per pattini e attrezzi della pista e botteghino comprensivo di corrente elettrica presso gli uffici del parcheggio di Porta Catania; inoltre l’associazione ha ottenuto l’autorizzazione per l’installazione delle casse in filo diffusione e ben 4 pass posteggio per tutto il periodo a Porta Catania. Una vicenda che ha spinto il consigliere comunale Giuseppe Composto a chiedere la convocazione con urgenza della I Commissione consiliare. La richiesta formalmente presentata è stata indirizzata al Presidente della I CCP Dott. Salvatore Brocato, al sindaco Eligio Giardina, al Presidente del Consiglio Comunale, ai Consiglieri Comunali, all’ass.re alle Partecipate e Bilancio, al Segretario Generale, al Commissario Liquidatore ASM, al Revisore Unico del Comune di Taormina, al Revisore Unico ASM Taormina. “Si osserva, scrive Composto nella richiesta di convocazione, che per una negligenza, imperizia ed imprudenza dell’Ente Comune (Prot. 7292 del 27/04/2015 a firma del Funzionario Giovanni Coco e del Vice Sindaco Ivan Gioia), il Sindaco ha predisposto un atto giuridicamente inesistente (Prot. 8105 del 07.05.2015) in quanto disporrebbe di un bene, non avendone la giuridica disponibilità. La vicenda, prosegue Composto, risulta ancora più grave ove si consideri che l’ASM, in questa circostanza, è del tutto estranea ai fatti.” Composto chiede dunque di sapere “ se e in quali termini, il Liquidatore di ASM, dr. Pappalardo, accetta la proposta illegittima del Sindaco, creando un grave pregiudizio e nocumento alla “deficitaria” ASM.”